Non ho ricevuto, ma leggo attraverso gli altri blog, che la segreteria cittadina dell'Unione di Centro ha inviato il contenuto dell'intervento dello scorso 15 aprile 2011, incontro organizzato dal PD padernese all'auditorium Tilane.
Per la verità anche al sottoscritto è stato chiesto di stendere un documento che descriva i contenuti di quanto presentato durante la serata, ma sinceramente non ho trovato il tempo di ri-scrivere il tutto, anche perchè si tratta di tante questioni.
Anzi a tal proposito rimando ai lettori del blog, i vari post pubblicati nei mesi di Gennaio e Febbraio dove si trovano tutti i contenuti delle 10 proposte al Piano di Governo del Territorio.
Anche l'UDC di Paderno Dugnano ha presentato alcune proposte interessanti, ma ho conferma che tali proposte restano ad un livello verbale, non documentale.
Non si tratta di proposte depositate o protocollate all'ufficio di Piano, come specifiche osservazioni, ma sono state comunque presentate in occasioni pubbliche, come quella di aprile.
In buona sostanza, ed in sintesi, vi descrivo quanto ha espresso Dario Pirovano:
1. adottare una vera pianificazione urbana, con l'intento di non consumare ulteriormente il territorio;
2. completamento dei Servizi (Standard), anche di livello intercomunale, che siano in rete (non nel senso informatico del termine);
3. avviare uno studio per l'edilizia convenzionata, con canoni d'affitto calmierati, e per giovani coppie, da garantire a rotazione (assegnazioni a tempo determinato), e con case alloggio per anziani;
4. avviare una equivalenza tra interventi di trasformazione delle aree industriali (su aree dismesse) ma con l'acqusisizione di altre aree da destinare alla piccola e media industria;
5. viabilità più snella e connessa, per evitare la frammentazione del territorio;
6. riconoscimento istituzionale dei Parchi Grugnotorto e del Seveso per la loro salvaguardia.
Resta comunque aperta la questione in attesa del PGT, infatti, prosegue Pirovano: "avremo comunque modo in tempi successivi, di incontrare la cittadinanza, le associazioni e le varie categorie e di esprimere le nostre valutazioni circa gli elaborati che l'Amministrazione Comunale proporrà una volta completato lo studio e la progettazione del PGT".
L'etica dell'attesa.
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