martedì 9 agosto 2011

BIO-Architettura per la Barbie



Anche Barbie ha la sua casa "green".
Insomma la possiede anche la Barbie e forse altri quattro gatti, ma quando sarà questo l'unico modo di concepire l'abitazione?
E' assolutamente chiaro che risparmio energetico equivale a minore produzione, o meglio a diversa produzione.
Allora dobbiamo iniziare tutti a pensare "green" perchè è in discussione un modello di sviluppo che versa in uno stato vegetativo soprattutto a causa delle politiche fallimentari del governo nazionale costretto a farsi imporre quali saranno i contenuti della manovra della manovra della manovra finanziaria, dai partner europei.
E la borsa in questi giorni sta mostrando (ai quattro gatti che leggono ancora il giornale per farsi una opinione) che chi ci governa sono le banche.
Una società chiusa su se stessa come ormai è quella nazionale, occupatasi per 20 anni a governare questioni interne e che non guarda più al mondo internazionale è destinata a saltare per aria. E questo è lo stesso governo che ogni 6 mesi rimette in discussione le sovvenzioni e gli impegni per l'economia sostenibile.
Ma quello dell'economia "green" è un settore che ha un fatturato di circa il 2% del Pil, ovvero pari alla spesa nazionale delle forze armate (tutte) - guerre non comprese.
Questa per fortuna è ormai la forza di un settore che ha un peso importante nell'economia nazionale e ciò nonostante in vista della manovra finanziaria si trova nuovamente sull'attenti.

Va beh, ma ormai la Barbie possiede una villa di tre piani per un totale di 4.800 metri quadri sulla spiaggia di Malibu, con vetrate con vista a 360 gradi sul Pacifico, spazio per gli animali, biblioteca, palestra e stanza di meditazione. Ma soprattutto: pannelli solari sul tetto, sistema di irrigazione delle piante a basso impatto, pavimenti in bambù, pitture senza Voc (i composti organici volatili), scarico dei bagni ecologico, uso di materiali a chilometro zero ed elettrodomestici classe A.
La villa in questione non esiste nella realtà perchè è la nuova Aia Barbie Dream House, progettata dall’American Institute of Architects e appena presentata alla stampa americana.
Peccato che per una persona sola la bellezza di 4800 mq consumano, anche se a basso impatto, uno sproposito di energia rispetto ad una abitazione di dimensioni "normali". Qualsiasi sia il tema della progettazione è necessario autocontrollo nello spirito dell'architetto, perchè si tratta di praticare una arte sociale, non autoreferenziale, ma gli americani si sa... da sempre costruiscono "carrozzoni" fuori scala, e così in modo inconsapevole, e mi sorprende che in questo caso ne sia responsabile l'American Institute of Architects, per la Barbie, che è una single al massimo accompagnata dal suo boyfriend (Ken), si abbia bisogno di una superficie pari a quella di 100 appartamenti per 2 persone.
Voto Zero.

EXPO2015 - Così parlò Zara-goni mangiandosi un Boeri

Come commissario straordinario, il sindaco Pisapia potrà accellerare opere e cantieri. Il governatore Formigoni è il rappresentante nei confronti del Bie e dei Paesi stranieri. Con un potere (inatteso) in più: quello di «indirizzo e controllo generale sui contenuti e temi» della manifestazione.
E sembrano partire da questo protagonismo della Regione anche per gli eventi, le considerazioni che Stefano Boeri fa, anche lui, su Facebook. Perché, rivendica l’assessore con deleghe ai contenuti di Expo, è Milano la vera protagonista: «Non dimentichiamoci mai — scrive e sottolinea con le maiuscole — che le Esposizioni sono promosse, ospitate, progettare da Una città. Sono le città, è Milano, a doverne governare la realizzazione e l’eredità. Milano e la Sua Expo».

Ecco le prime frizioni, in una logistica che dovrebbe vedere Milano protagonista ed invece oggi si trova a lavorare con "spirito di squadra" con una moltitudine di personaggi istrionici passando dall'AD Sala, al Governatore Formigoni passando per il sindaco Pisapia e per l'assessore milanese Boeri.

Boeri giudica la nomina di Pisapia «una garanzia fondamentale» e fa anche capire come la discussione sul rafforzamento delle sue deleghe per expo sarà la prima questione "calda" da sciogliere a settembre: «Molti mi chiedono, dopo le decisioni sui commissari e l’acquisto delle aree, che ne sarà delle mie deleghe a Expo. Rispondo che sono felice che Expo parta e che, se ci saranno le condizioni politiche e amministrative, farò di tutto perché parta nell’interesse dell’intera città».
Insomma adesso che c'è Zara-goni a che serve Boeri, si chiedono in molti!?

lunedì 8 agosto 2011

EXPO2015 - ad ottobre 2011 aprono i cantieri e la Rho-Monza... la và sota tera !!?

Una buona notizia per la società Expo2015 è scritta nel Decreto del Governo per l'assegnazione dei compiti ai Commissari Speciale (Pisapia) e Generale (Formigoni).
Vengono confermati i finanziamenti e si aggiunge, ecco l'aspetto decisivo, la possibilità di "utilizzare eventuali importi residui ed economie che dovessero evidenziarsi sia nella fase di realizzazione, sia in seguito alla rimodulazione del programma delle opere". Di quali opere si tratta, anche di quelle complementari tra le quali la Riqualificazione della SP46 è al terzo posto come priorità, nell'elenco citato?
Adesso è chiaro che se alcune opere non verranno realizzate (in tempo, o per scelta) il totale previsto dal piano economico complessivo (12 miliardi di euro) resta e si sposteranno le cifre stanziate per completare quelle essenziali.
Se si spenderà meno per una voce, quei soldi non vanno persi ma possono essere usati per investire di più in un'altra - ma Formigoni rimanda i commenti al via libera del Decreto da parte della Corte dei Conti.

BINGO!!

Il prossimo 6 settembre, al prossimo incontro previsto in Serravalle, andremo a chiedere conto di questa novità, ossia per stimolare la Società Serravalle ad avanzare in via preliminare un aumento di capitale per la copertura dei maggiori costi pro-interramento (prima o seconda versione) anche grazie al risparmio derivante da opere che costeranno meno, ed a seguito delle gare in corso, o per opere che magari saranno anche stralciate dal programma delle Opere Complementari di Expo.

Visto che la media dei ribassi nelle offerte delle più recenti gare di opere pubbliche è sceso dal -20% al -35%, di soldi se ne potranno risparmiare ovunque (sulla carta, naturalmente e prima di iniziare con le opere) per assegnarli ad altri capitoli di spesa, ossia per le opere prioritarie e previste nel programma delle opere di expo?
Cerchiamo di capire presto se e come questa previsione del decreto potrà incidere positivamente sulla questione Rho-Monza e appena riuscirò a leggere il testo definitivo del Decreto aggiungerò dei commenti specifici, intanto confermo che:
1. E' stato siglato l'accordo con i Cabassi che cedono i terreni, con l'approvazione della Corte dei Conti, per 49 milioni di euro
2. I cantieri sono al via, in quanto le gare per la sistemazione dell'area che ospiterà l'esposizione sono partite
3. L'apertura dei primi cantieri è previsto per il prossimo 25 ottobre 2011

Insomma il vicensindaco di Milano, Maria Grazia Guida, dichiara che è "grande la soddisfazione per il provvedimento che dà immediata operatività ad Expo", mentre è cauto il Presidente del Consiglio di Milano, Basilio Rizzo, che teme l'impressione di "continuità con il passato" che il neo-parlamento di Milano sta fornendo alla cittadinanza.

EXPO - Scelti i (2) Commissari: Pisapia + Formigoni

Tutta Italiana la soluzione individuata dal Presidente del Consiglio S. Berlusconi che venerdì 5 agosto ha firmato il decreto di nomina dei due supervisori di Expo, dopo il passo indietro di Letizia Moratti. Il sindaco di Milano assume il ruolo di Commissario Speciale, che gli era dovuto, ma la asegnazione di altri compiti al governatore Regionale sembra quasi un atto di "tutela" del governo che in questo modo sovraintenderà ogni e qualsiasi vertenza, nel caso si presentasse. Ma era anche il presidente del BIE ad auspicare una soluzione simile. Pisapia, nuovo commissario straordinario dovrà vigilare su tutto quanto riguarda l'organizzazione dell'evento, la realizzazione delle opere essenziali, infrastrutturali e dei servizi, parteciperà alle riunioni del CIPE (che delibera i finanziamenti per le opere) e potrà indire conferenze dei servizi tra le amministrazioni interessate.
Insomma una delega quasi totale, che forse mette spalle al muro il neo-sindaco quantomeno sulla questione Rho Monza, ma spero di venire smentito presto.
Pisapia avrà anche potere di deroga per la realizzazione delle opere potendo così anche accellerare l'iter dei lavori per le infrastrutture, qualora ci fossero intoppi (anche il rispetto delle normative).
Motivo questo che ha già visto sia Formigoni sia L. Moratti sotto inchiesta per la questione inquinamento. Derogare viene ammesso dal Governo nazionale ma non è (quasi) mai ammesso dalla Comunità Europea. Si preannuncia il disastro politico per Pisapia, sempre alla ricerca del consenso dei cittadini e della gente, con queste deleghe?
Per esperienza non credo alla "piena sintonia" quanto invece al confronto e quindi trascurando le linee di indirizzo, i super-poteri e la deroghe, veniamo al ruolo di Formigoni.
E' stato nominato Commissario Generale, in rappresentanza del Governo italiano nei confronti del BIE e degli stati che partecipano ad Expo, e il Commissario Generale dovrà "vigilare sulla organizzazione dell'expo, con un potere di indirizzo e controllo generale sui contenuti e temi dell'evento". Maggiore ingerenza sulle scelte e decisioni, quindi, altro che sintonia.
Oggi mi viene da pensare che forse Formigoni si è sbarazzato volentieri della Moratti, un competitor in casa troppo impegnativo e con la quale si era mostrato in contrasto proprio sulle questioni Expo (vicenda aree), mettendo subito sotto torchio il Commissario Straordinario.

venerdì 5 agosto 2011

RUBRICA PROGETTI 01 - Ecco a voi il vero "Med in Italy"


Con il presente post inauguro la mia personale rubrica sul genere "cotto e mangiato".
C'è chi apre con l'edicola, chi si diletta in cucina ebbene io ho in mente di presentarvi invece, con cadenza per ora mensile, i contenuti di un progetto di Architettura o di Urbanistica che riterrò significativo, associando una scheda progetto ed una breve descrizione con commento.

A presto, anche con i vostri commenti, quindi per l'evento che vi segnalo oggi:

Dal 17 marzo al 20 novembre 2011, presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino, va in scena Stazione Futuro: la grande mostra di Esperienza Italia che raccoglie il meglio delle innovazioni che ci cambieranno la vita nei prossimi 10 anni.

Torino celebra l’innovazione dell’Italia del domani, si tratta di "Med in Italy", la casa Mediterranea Sostenibile.

Una casa sostenibile che reinterpreta in chiave contemporanea la tradizione mediterranea, sfruttando la tipica inerzia termica degli edifici massivi del passato, con sistemi reversibili che ne permettono il rapido assemblaggio e un eventuale successivo smontaggio.
Una casa a bolletta zero e in grado di compensare in pochi anni la sua piccola impronta ecologica grazie all’energia solare.
MED può funzionare sia off grid in contesti extraurbani, sia giustapposta in grandi complessi edilizi.

Oltre ad essere una casa a zero energia, si può come anticipato produrre e assemblare in pochi giorni, divenendo quindi una soluzione ideale anche per post-calamità naturali o alloggi di prima accoglienza.

Progettata dall’Università degli studi di Roma TRE, verrà presentata al Solar Decathlon Europe 2012 a Madrid dove Med in Italy parteciperà a una vera e propria gara tra prototipi abitativi assieme ad altre 19 case provenienti da 14 paesi: Brasile, Cina, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Gran Bretagna, Giappone, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Spagna e Ungheria.

Si tratta di un progetto importante perché segna la prima volta in 12 anni, a partire dalla prima edizione di Solar Decathlon nel 1999, che un team italiano viene ammesso alla competizione mondiale dell’architettura sostenibile.

giovedì 4 agosto 2011

PGT - SELEZIONE DELLA SPECIE

Lo scorso 25 luglio sono state avviate le procedure di gara per la selezione del professionista da incaricare della redazione del PGT. In merito è on-line sul sito comunale l'esame (mezzo avviso pubblico) delle candidature ammesse alla selezione, che proseguirà con prossima seduta in data 1 settembre 2011.
Eccovi l'elenco degli ammessi alla selezione dei requisiti economici, per la definitiva valutazione della corrispondenza al bando dei partecipanti:

- RTI - Arch. Bruna Vielmi e altri
- RTI - Arch. Scillieri Claudio e altri
- Studio Associato Mazzucchelli e altri
- RTI Team D:RH e altri
- Rubagotti Antonio
- CPU srl
- Centro Studi PIM
- RTI Rossi Michele e altri
- RTI Giuliani e altri
- Puddu Associati
- RTI Veneto Progetti e altri
- Barba Ermes & Salvatori Mauro
- RTI Ceci Fabio e altri
- FDA International
- RTI Oikòs Ricerche srl e altri
- RTI Engel Marco e altri
- Roncaglia Gianni (unico ammesso con riserva)
- Kock Massimiliano
- RTI Buzzi Silvano e associati
- RTI Favole Paolo e altri
- Vanetti Dario
- Redaelli Aldo

Questi sono quindi i 22 nominati, alcuni singoli, altri associati ed altri ancora sotto forma di Raggruppamento Temporaneo di Impresa (RTI).
La prossima seduta si terrà quindi in forma pubblica, il prossimo 1 settembre alle ore 10.00, mentre la successiva fase per la valutazione delle offerte dei tecnici concorrenti ammessi in via definitivia, sarà in seduta segreta.