CONCORSO BANDITO DAL COMUNE DI MILANO PER LA RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DEL CAVALCAVIA BUSSA
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Vista Modello dalla banchina ferroviaria
"Ideare un ponte o un viadotto è una cosa meravigliosa,
un sogno per i progettisti.
Manufatti particolari, diversi dagli altri, si
staccano dal terreno e spiccano il volo.
Hanno una doppia vita, una inferiore dove scorrono
l’acqua o mezzi di trasporto e una superiore, aerea e a se stante.
Progettare il lifting
di un viadotto è una cosa diversa, ma sempre coinvolgente.
Come in questo caso dove un impianto destinato a uno
statico e noioso parcheggio si trasformerà in un area pulsante, piena di vita
nel cuore nuovo della città di Milano.
Un luogo dove si potrà fare dello sport differenziato, dove
i bambini potranno giocare in mezzo al verde, dove fare shopping, assistere a
spettacoli, eventi e concerti, ballare, consumare cibi e bibite, ammirare
fontane scultoree e opere d’arte"
Questa è la prolusione del nostro progetto che purtroppo non ha passato la selezione tra gli oltre 100 partecipanti di livello internazionale.
Lo ritengo un bellissimo lavoro di riqualificazione e recupero senza "occupazione" di nuovo territorio, anzi con la restituzione alla città di spazi sia ludico-ricreativi, oltre che per eventi culturali, dove stare bene.
"Nuovi" spazi per la città e per le persone, posti su di un ponte lungo oltre 250 metri e largo 36, un elemento di congiunzione tra due quartieri, l'Isola e Garibaldi, di circa 9.000 mq.
Le varie attività proposte sono:
Skate Park
Aree verdi con
sedute
Area
attrezzata con fontana e bar
Spazi di
servizio per eventi
Auditorio spettacoli,
proiezioni, eventi, musica, mostre, gioco libero
Campi di
calcio A5 e Basket, di cui uno dotato di tribuna coperta
Parco giochi
Giochi d’acqua
per bambini
Aree di riposo
nel verde
Palestra di
roccia
Velo-stazione
Parcheggi
Impianti fotovoltaici, solare-termico, recupero acqua piovana, illuminazione led
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Modello - Studio per un auditorium |
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Modello - Studio della vela di copertura |
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Vista Modello - la bici-stazione
La ciclabilità è punto cardine del progetto e
qualifica la viabilità del ponte, oggi destinato a brutto parcheggio e corsia di
transito veicolare, con un livello più alto di sostenibilità ambientale.
Sotto il profilo energetico il progetto vede la dotazione
di pannelli solari fotovoltaici del tipo a film sottile, che ben si adattano
alla sagoma delle coperture ad ala, poste sia sul ponte che a copertura della
velo-stazione. |
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Modello - dettaglio aree ricreative e per lo sport |
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