martedì 5 agosto 2014

LEGAMBIENTE CONTRO IL PGT A CINISELLO B

Ricevo e pubblico questa notizia.
A Cinisello Balsamo Legambiente ha impugnato il PGT e ricorre al Presidente della Repubblica, criticando l'amministrazione cinisellese, rea di aver pianificato trasformazioni del territorio che andranno a deprimere ulteriormente il suolo.

Personalmente ho qualche riserva, in merito alla interpretazione di questa presunta ulteriore "occupazione di suolo", o per lo meno andrebbe fatto un bilancio sulla totalità di questi interventi per capire.

Non che Cinisello sia un Comune esemplare da questo punto di vista, risultando edificato per circa il 75% contrariamente al limite del PTCP, previsto nel 55% per la Provincia di Milano, ma radere al suolo aree dismesse, in larga parte coperte da edifici dismessi, che la produzione non andrà mai più ad occupare in una società fatta di servizi e di tanto altro nulla, riadattarne il 50% a verde ed edificare sulla restante parte per me, ma non solo per me, significa recuperare il 50 % delle parti di territorio oggi costruite!

Avevo presentato una proposta al PGT di Paderno (qui), peraltro non accolta, ossia l'inserimento della verifica di un indice, l'ICS, l'indice di Consumo di Suolo per verificare se i piani che verranno rispetteranno questo rapporto massimo e rappresenteranno realmente una inversione di rotta.
A Paderno questa proposta non deve esser piaciuta, ma a Cinisello qualcuno ne poteva fare tesoro.

Non c'è solo questo ovviamente, ma vedremo meglio di cosa si tratta.
Intanto pubblico il comunicato di Legambiente.

"Legambiente ONLUS ha deciso di impugnare lo strumento urbanistico di
Cinisello Balsamo (MI) in quanto racchiude una tale quantità di
contraddizioni e negatività in tema di salvaguardia dell'ambiente, da
renderlo "un esempio" di quanto una buona Amministrazione Locale non
deve proprio fare.

Questa città è urbanizzata per il 74% del proprio territorio, è
circondata su tre lati da autostrade e superstrade urbane sulle quali
transitano ca. 250.000 veicoli/giorno, vi vivono oltre 74.000 persone
con una densità di 5.668 abitanti per Km² (tra le più alte d'Italia),
registra un elevatissimo inquinamento atmosferico ed acustico (tra i più
alti d'Europa), presenta un elevato numero di appartamenti vuoti, ha un
trend abitativo in decremento nonostante circa 5.000 nuovi appartamenti
costruiti negli ultimi 13 anni, ha poche piste ciclabili per di più
disegnate sull'asfalto e ha un trasporto pubblico che si è
progressivamente ridotto negli ultimi anni.

In un quadro così degradato e al limite della sostenibilità ambientale e
della vivibilità, l'Amministrazione Comunale non ha trovato di meglio
che pianificare un ulteriore consumo di terreni liberi e verdi,
continuare a cementificare con decine e decine di palazzi e nuovi
ipermercati, ridurre un parco pubblico per inserirvi un centro benessere
privato.

Se non verranno fermati grazie al richiamo del rispetto della normativa
vigente e da una forte azione sociale, continueranno l'aggressione al
territorio già fortemente compromesso portandolo al collasso. Sono
previste, con il nuovo PGT, edificazioni per altri 5.231 abitanti (che
potrebbero arrivare ad oltre 8.000) che si insedieranno in zone già
altamente inquinate per la presenza di concentrazioni in aria di
sostanze ad alto rischio di cancerogenicità secondo le recenti
indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Nuovi palazzi vicini a infrastrutture ad elevatissimo traffico, nonché
altri ipermercati e centri commerciali per circa 140.000 m² che
attrarranno altre migliaia di auto aumentando ulteriormente l'inquinamento.

Noi sosteniamo che "Cinisello Balsamo è l'esempio di un Comune che ha
già abbondantemente oltrepassato il limite del 'game over' per quanto
riguarda le possibilità di occupazione di nuovo suolo: semplicemente, è
tale il livello di intensità urbanistica da non essere accettabile
alcuna espansione su suoli liberi. La priorità a questo punto non può
che essere quella di puntare a ripristinare condizioni di maggiore
sostenibilità, riducendo le superfici impermeabilizzate, creando nuove
aree verdi urbane, forestando aree libere e, contestualmente, avviando
in modo molto deciso una nuova stagione per quanto riguarda il settore
delle costruzioni, incentivando la riqualificazione anche a fini di
efficienza energetica e promuovendo ambiti di rigenerazione urbana in
cui ripensare anche i servizi di una città che deve essere in grado di
ridurre fortemente il ricorso alla mobilità privata".

Abbiamo tentato in tutti i modi di segnalare queste criticità in fase di
stesura, adozione e definitiva approvazione del PGT, producendo
documenti, memorie, osservazioni, pareri scritti ma nemmeno un metro
cubo di cemento è stato ridotto dalla proposta preliminare di PGT
discussa con la cittadinanza,

A questo punto non ci è rimasto che fare questo Ricorso le settimane
scentro i termini di scadenza di Legge per questo tipo di atti.

Un Ricorso al Presidente della Repubblica per l'annullamento del nuovo
PGT approvato dall'Amministrazione Comunale di Cinisello Balsamo e che
prevede, tra l'altro, la realizzazione di ulteriori nuove volumetrie
residenziali pari a diverse decine di palazzi alti 8 piani nella nostra
città. Non possiamo accettare tutto questo. Abbiamo in corso
collaborazioni e progetti in comune con l'Amministrazione, nel rispetto
delle differenze e delle comunanze che ci caratterizzano, ma non
possiamo non fare il nostro dovere per fermare questo PGT



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