lunedì 24 settembre 2012

PIANO CASA 2012 - LR N° 4/12 - VERSIONE PADERNO 3.0

Non è abitudine per questo Blog, il "rilanciare la notizia".
Il blog la scommessa pubblica l'ODG del prossimo Consiglio Comunale.
 
Mi incuriosisce il fatto che si discuterà - al punto 10 - il tema "PIANO CASA 2012".
 
Ho già avuto modo di parlare con alcuni tecnici comunali, che non erano nemmeno a conoscenza della esistenza del testo nazionale, vigente in assenza della succitata legge regionale di Marzo, sentendomi rispondere che "a Paderno Dugnano non si applicava" .... una legge dello stato (?)
 
Motivo?
Determinazioni del dirigente... sinceramente una posizione particolare, tanto quanto singolare è il fatto che la stessa AC avendo un contenzioso con un privato cittadino (di cui ignoro il nome) disapplicasse tale normativa.
 
Sono curioso di sentire quali siano, nella "Regione Autonoma di Paderna", le determinazioni in merito.
Seguirò il dibattito online per pregressi impegni, ma per chi volesse partecipare, interessato al tema, segnalo che Martedì 25 settembre alle ore 19.30 è convocato il Consiglio Comunale in aula consiliare (prima convocazione) con il seguente Ordine del giorno:

  1. Comunicazioni
  2. Approvazione verbale della seduta del 12 luglio 2012;
  3. Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi amministrativi e verifica degli equilibri generali del Bilancio di Previsione 2012;
  4. Variazioni al Bilancio di Previsione anno 2012, alla Relazione Previsionale e Programmatica, al Bilancio Pluriennale 2012/2014, al Programma Triennale dei Lavori Pubblici e applicazione quota parte dell'avanzo di amministrazione esercizio 2011;
  5. Permuta aree tra il Comune di Paderno Dugnano e la società Beyfin spa;
  6. Autorizzazione all’acquisto di beni immobili - aree contraddistinte al foglio 51 mappale 162 ed al foglio 51 mappale 118 del catasto terreni - proprietà Fondi Rustici;
  7. Approvazione schema di convenzione tra il Comune di Paderno Dugnano ed il Sig. Cenci Simone per edificare in via Reali n. 113 in deroga alle distanze minime da osservare tra proprietà confinanti;
  8. Approvazione Piano per il Diritto allo Studio a.s. 2012/2013;
  9. Mozione presentata dai Capigruppo Mauro Anelli (R-CI) e Maurizio Cerioni (IdV);
  10. Piano Casa 2012: determinazioni comunali con riferimento alla L.R. 13.03.2012 n. 4.
Interessante anche il punto 6) circa l'acquisizione da parte della Amministrazione di Paderno D.no di aree di proprietà Fondi Rustici.

martedì 18 settembre 2012

PGT - Rho Monza, Omero e i giovani allo sbaraglio!

Una breve riflessione.



Ha ragione Emiliano Abbati!
"Ci aspettavamo che parlassero di più della questione della superstrada. Faremo un'analisi più approfondita" recita il commento sul giorno di domenica 16/9.

Una delle maggiori problematiche ambientali di Paderno D.no - imposta dall'alto ovviamente - è la introduzione nel tratto cittadino della Rho Monza, nuova autostrada in città.
La città della scuola, la città della scienza, la città dello sport e Paderno sarà pure la città delle autostrade lo possiamo dire con certezza.

Ma non se ne è parlato durante la presentazione del PGT.
Strategico anche questo, ma confuso.
Il tema dei trasporti non è la riqualificazione della piazza della stazione, o la previsione di una metropolitana il cui prolingamento non è previsto da nessuna parte, ma uno studio della mobilità che verifichi anche le criticità sul territorio e dia indirizzi (di tutela, di sviluppo degli interscambi e di altro ancora). Non è stato detto nulla durante la presentazione ma ovviamente il piano ne terrà conto.

Studieremo tutti i documenti, ovviamente per capire, nel mentre vi consiglio un breve passo dell'Odissea.

“Un'altra volta io gli stendea la coppa.
Tre volte io la gli stesi; ed ei ne vide
nella stoltezza sua tre volte il fondo.
Quando m'accorsi che saliti al capo
del possente licor gli erano i fumi,
voci blande io drizzavagli: "Il mio nome
Ciclope, vuoi? L'avrai: ma non frodarmi
tu del promesso a me dono ospitale.
Nessuno è il nome; me la madre e il padre
chiaman Nessuno, e tutti gli altri amici".
Ed ei con fiero cor: "L'ultimo ch'io
divorerò, sarà Nessuno. Questo
riceverai da me dono ospitale"


(Omero – L'Odissea – libro 9, vv. 468-480)





 

PGT - Sul sito del comune il Documento di Piano alla "Milano di Morattiana memoria"

Ho partecipato lo scorso sabato 15 settembre alla presentazione pubblica del primo documento del PGT della Giunta Padernese: il Documento di Piano.

Presentazione formale in cui si sono presentati i principi di governo del territorio tutti da capire.

Perequazione con indice (teorico) di 1 mq/mq per aree da perequare, ovvero con la possibilità di trasferire dette volumetrie da pertinenze indirette verso altre aree.
Volumetrie che avranno diverse destinazioni (secondo quello che ha detto l'assessore Bogani in risposta ad una pertinente domanda diretta, dell'ex-assessore Crapuzzo).
Un'altro cittadino ha presentato un'altra perplessità, quella dei tempi, ancor più pertinente in quanto decreta il fare o meno il PGT.

Entro il 31 dicembre si dovrrà adottare il Piano, non il solo Documento di indirizzo politico.
Serve il Piano .... ma che piano ha la amministrazione?
Siamo a fine settembre e mancano 90 giorni circa alla scadenza prevista dalla LR12/05, e se anche si facesse una votazione la notte di San Silvestro, con i tempi utili per la indizione della conferenza di VAS e la procedura "aperta" che prevede la LR 12/05, calcolando i tempi a ritroso ...non si arriverà mai al compimento del Piano.
Il Piano deve essere pronto nei prossimi 15 giorni al massimo per essere sottoposto alle associazioni del territorio e per valutare la ponderazione degli impatti (Obiettivo della VAS, che si affianca al Piano).
La vedo dura, se non impossibile, e condivido la seconda preoccupazione.
Vedo molto più proabile la solita deroga alla LR12/05 per i comuni ritardatari.

La prima è più legata alla "tecnica" ed alla visione politica del Piano.
Mi riservo di verificare i contenuti prima di parlarne, ma l'impianto che vede il "consumo di suolo zero" è tutto da verificare.
Di proclami se ne sentono a josa (milioni di posti di lavoro, diminuzione delle tasse, ecc ecc) per essere poi tutti smentiti dai fatti.
Se fosse impostato secondo questi criteri non mancherò di darne evidenza.

Certo la verifica del Piano può prevedere uno Stop alla costruzione delle aree libere, ma se parimenti si assegna un indice unico indifferenziato (0,35 mq/mq - mi è sembrato di capire), cui si potrà aggiungere la volumetria che "decolla" da altre aree, che resteranno libere, quale sarà l'indice massimo reale sulle aree che saranno edificabili?
Consumo suolo zero non significa zero cemento e zero edificazione.
Si potrebbero mettere in campo piani che prevedono minori occupazioni del territorio con maggiore sviluppo in altezza come ha fatto la Giunta Moratti a Milano.
L'indice massimo previsto a Milano, con i benefit del mix funzionale per housing sociale, e per bio-edilizia e per trasferimenti volumetrici porta a un indice di 2,4 mq/mq.

Se il DM 1444/68 indica in 5mc/mq l'indice massimo di edificabilità, il dato Milanese pari a 2,4 mq/mq x 3 mt di altezza, corrisponde a 7,2 mc/mq!
Aumentano i residenti aumentano le entrate per coprire il bilancio del comune.

Quanti gli abitanti teorici quindi che incrementeranno Paderno D.no?
Altra domanda pertinente dell'ex-assessore all'urbanistica?
Risposta: N.P.

Per ora il Piano Padernese somiglia molto a quello di Milano, ed è per questo che salutando il vicesindaco gli ho detto: "Bogani come Masseroli".
La replica: "Bogani come Bogani" ... in un impeto di vanagloria o di modestia?

Lo valuteremo per i contenuti del piano, ma che Paderno diventi con il PGT la città delle città (slogan ormai più che stucchevole che rappresenta solo sperpero diffuso di risorse pubbliche per cattedrali nel deserto o progetti impossibili: la città dello sport, la citta della salute, la città della scuola, la città della mobilità, la città della città...)

Sul sito del comune al presente link:
trovate la seguente documentazione composta da:
  • Quadro conoscitivo, ricognitivo e orientativo del percorso di formulazione del PGT
  • Quadro progettuale del PGT
  • DP1. Carta delle previsioni di piano
  • DP2. Scenari
  • DP3. Scenari e temi di progetto
  • DP4. Scenari e modalità attuative

lunedì 10 settembre 2012

PGT....arriva il DdP....ma che fatica!



Il Blog Paderno7 pubblica una notiziona!

"Inizia questa settimana il percorso di confronto e condivisione per la definizione del nuovo Piano del Governo del Territorio di Paderno Dugnano".

Quale sia il percorso di "confronto" e "condivisione" però lo scopriremo.
Per ora è talmente sorprendente la notizia che lascia perplessi dopo tutto questo silenzio.

Son trascorsi ben 3 anni in cui si è ascoltata la cittadinanza, con improbabili assemblee svoltesi nei consigli di quartiere, tristi sedi svuotate negli ultimi tempi da... epidemie di cervelli oltre che degli stessi rappresentanti istituzionali.
Confronto non è ascolto e partecipazione non è l'invio o la ricezione di un solo invito.

La procedura per la redazione del PGT prevede che venga indetta la prima conferenza di VAS.
Ma come....quando?
Ma ...c'è già stata?
Oppure l'Amministrazione di Paderno Dugnano si perde i pezzi, quelli della partecipazione appunto?

Sono le associazioni di categoria o le associazioni del territorio insomma i soggetti denominati stackholder -che rappresentano gli interessi diffusi- a dover concorrere/partecipare alla redazione del piano.
La VAS è stata presentata qualche mese fa, il Documento di Piano verrà presentato a breve, e capiremo quali saranno gli indirizzi strategici del Piano della Amministrazione Alparone, il prossimo sabato 15 settembre.
Passi lenti, troppo. La scadenza di dicembre 2012 incombe, salvo proroghe o commissariamenti.

L’assemblea pubblica sarà ospitata dalla Sala Consiliare presso il Municipio a partire dalle 10.