giovedì 24 luglio 2014

INCONTRO PUBBLICO SULLO "SVILUPPO" DELLA RHO MONZA



Si svolgerà questa sera, presso la sala Consiliare di Paderno Dugnano, l'incontro pubblico curato dalla Amministrazione Comunale, richiesto con una raccolta firme promossa dal Movimento 5 Stelle e voluta da tempo dai cittadini.

Sono invitati "i rappresentanti degli Enti coinvolti", e ci attendiamo quindi Serravalle, la Provincia e altri.

Se necessario, o se sarà data la opportunità, perché non è dato sapere quali saranno le regole della serata, se trattasi di unidirezionale monologo o scambio e confronto con la cittadinanza, potremmo intervenire.

Anticipando i contenuti del "Piano di Viabilità durante EXPO", aggiungo tre slide.

Una, la prima che stabilisce la modalità di esecuzione delle opere del progetto esecutivo (quello autorizzato con VIA e in Conferenza dei Servizi), e del piano di viabilità provvisorio (privo delle autorizzazioni).



La seconda che evidenzia le 6 corsie che da Meda e da Monza confluiscono all'altezza di via Generale dalla Chiesa in direzione Ovest/Fiera.
In giallo da Meda verso Milano (le attuali due corsie)
In rosa da A52, verso EXPO (con due corsie, ridisegnando il ponte attuale di immissione in Milano-Meda)
In verde da Meda solo verso EXPO (con due nuove corsie che poi confluiscono all'altezza del ponte di Via Gramsci in direzione Unes/collinetta)


Non sono evidenziate le corsie in direzione opposta che restano le attuali, temporaneamente.
Tutto quello che è in rosso sono le nuove rampe che da ottobre saranno realizzate e che fungeranno anche da innesti/interconnessioni con la successiva opera (ponte, galleria fonica, ecc).

Allo stato non c'è alcuna possibilità quindi che si possa in futuro prevedere l'interramento dell'opera, andando a realizzare già le opere di interconnessione al piano campagna, all'intersezione con la Milano-Meda.

Una manovra che, con questa viabilità provvisoria, non sarà più possibile è quella in direzione Milano dalla A52/Tang. Nord. Chi giunge da Calderara dovrà andare in direzione Nord sulla Milano-Meda e invertire la marcia allo svincolo del Carrefour, per riprendere la Milano-Meda direzione Milano.

Insomma cantierizzare "temporaneamente" (almeno fino a novembre 2015, ma anche oltre) una ipotesi simile avrà forti ripercussioni sulla viabilità locale poiché molti opteranno per le strade di Paderno per inserirsi in direzione Milano sulla Milano-Meda.
Non ci è stato infatti illustrato un Piano del Traffico o della mobilità temporanea e tanto meno uno Studio trasportistico che evidenzi le ricadute sulle arterie locali.

Dire che ci sarà minore impatto prolungando i cantieri in città per anni, con questa viabilità che sarà provvisoria" almeno sino a quando il resto dell'opera non verrà realizzato, è una bugia grande come una casa.
Più dura un cantiere più ha impatto sul territorio ed anche sulle attività commerciali, logistiche, produttive, ecc. ecc. lo sanno anche i bambini.

La terza con il dettaglio delle rampe che verranno realizzate da ottobre in poi (tutte le parti in rosso), come ha confermato l'ing. Colombo di Serravalle presso il Ministero lo scorso lunedì 21/07.


Ma quando dicevano che non c'era tempo per altre soluzioni e non ci sarebbe stata soluzione "B" perché finivano in 365 giorni tutto.... erano ubriachi!?

Di sicuro Sala ha ritenuto incredibili tali asserzioni, grazie Sala, ma a quest'ora -con la talpa- la strada era già terminata tutta, e ne abbiamo avuto la riprova!

Buona serata.

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