venerdì 16 settembre 2011

L' INCENERITORE ALLA ...TILANE, IL 19 settembre 2011




Ho ricevuto una segnalazione per un evento che si terrà la prossima settimana presso l'Auditorium della biblioteca Tilane di Paderno Dugnano.
E' la lista civica di Piero Favrin che organizza il dibattito riguardante la "questione ambientale" trattando le problematiche di Paderno Dugnano.

Quindi il prossimo lunedì, 19 settembre alle ore 21, si aprirà la serata con una conferenza sui temi: "smaltimento rifiuti, recuperi energetici, teleriscaldamento, fotovoltaico".

Parteciperanno all'incontro:
- l’Assessore Andrea Tonello
- il Professore Mauro Gandolla, direttore della società Econs Bioggio e direttore dell’Ente smaltimento rifiuti del Luganese, docente del Politecnico di Milano

Seguirà dibattito pubblico in sala.

Io sento puzza di bruciato.
Nell'ultimo ventennio (quello contemporaneo) abbiamo assistito a "rivoluzioni" copernicane circa la lettura, o meglio la rivisitazione, degli stessi fenomeni legati alla devastazione dell'ambiente.
Si è detto di tutto ed ormai si è creato un odioso malcostume, un malessere serpeggiante, fondato sul pensar male che non è peccato.
Ma il sano "dubbio laico" deve esserci di aiuto, anche contro una fede cieca e poco incline alla Verità.
Ricordiamoci, per fare un esempio facile e noto a tutti, la vicenda del Buco nell'Ozono che da tutti i capoccioni scientifici, quando se ne iniziava a parlare negli anni '80, era letta come bufala, non esisteva.
Le immagini inviate poi dai satelliti sparati nello spazio negli anni '90 e i vari studi scientifici lo hanno poi confermato, ma gli studi più recenti hanno aggiunto qualcosa di "cosmico".
Nel mentre il clima si è trasformato, l'urbanizzazione del territorio è proseguita a ritmi vertiginosi e poi ancora si è detto che la causa non poteva essere il buco nell'ozonosfera, ma altri fenomeni naturali.
Peccato che erano e restano i CFC (Clorofluorocarburi) la prima causa dell'assottigliamento e che la produzione di CFC è scesa di 10 volte (da 1 milone di tonnellate annue a 100.000 ton/annue) nell'anno 2000, per le azioni intraprese dai governi nel lontano 1987.
Ma da dove provenivano i CFC?
L'economia fondata sui combustibili fossili, e l'improprio utilizzo per decenni di spray, condizionatori, circuiti di raffreddamento, hanno dato un impulso mai visto al presentarsi del fenomeno con una conseguente fase di surriscaldamento del pianeta.
Ma la materia è molto complessa e non è questa la sede per affrontare tali argomentazioni, però mi lascia perplesso il fatto che i temi della serata siano trattati dalla direzione tecnica di una azienda di smaltimento rifiuti.
Credo il Prof. Gandolla sia un professionista di indubbia e provata esperienza, ed alla serata è stato invitato come relatore, quindi la domanda andrebbe rivolta ai promotori.
Ed ho letto alcune sue pubblicazioni scientifiche, e cercato alcune sue realizzazioni, e per le quali ha svolto consulenze specialistiche, come ad esempio la realizzazione di grandi impianti fotovoltaici (Somma Lombardo - impianto da 3 milioni di Kw - 3 MW) e mi chiedo come si coniughi la attività di questo professionista, consulente in ingegneria ambientale con la sua società ECONS SA, con particolare attenzione allo smaltimento dei rifiuti, con la politica energetica comunale padernese.

Di tale politica energetica l'amministrazione padernese non ci ha detto nulla se non che, noi sappiamo che:
1. è sopraggiunta la richiesta di collocare un impianto di incenerimento rifiuti, ed in seguito alle elezioni del 2009, poi in parte ostacolata,
2. si è osteggiato fortemente la realizzazione di un campo fotovoltaico ai confini con Senago,
3. che l'assessore Tonello ha portato alla attenzione dei padernesi, una calda sera di luglio presso il Consiglio Comunale, l'approvazione di una delibera per l'avvio di uno studio sulla co-generazione in ambito urbano, avendo già localizzato uno specifico sito.
Il sindaco Alparone in persona si era espresso per garantire la bontà di tali impianti, invitando alla visita presso altri impianti i consiglieri comunali (e si rivolgeva a tutti, ma in particolare a quelli della Lega Nord) che si astennero obbligando al rinvio della approvazione.

Quella di lunedì si annuncia quindi un'altra puntata sulla questione ambientale forse propedeutica alla assunzione di prossime decisioni, ma da quale punto di vista?
Sono molto curioso, ma ho un impegno lunedì sera, cercherò comunque di non mancare, anche voi spero!

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